- nastro
- nastros. m. 1 Tessuto sottile, stretto e di lunghezza indeterminata, per guarnizioni e legature. 2 Tutto ciò che ha forma di nastro | Nastro adesivo, striscia di cellophane spalmata d'adesivo su un lato | Nastro isolante, striscia di tessuto gommato adoperato per ricoprire e isolare giunture di conduttori elettrici | Nastro dattilografico, nelle macchine per scrivere, nastro di cotone, seta o altro materiale impregnato d'inchiostro | Nastro perforato, nastro di carta contenente dati, sotto forma di perforazioni sempre più in disuso per la diffusione dei supporti magnetici e dei videoterminali; SIN. Banda perforata | Nastro magnetico, nastro di plastica, carta e sim. con materiale ferromagnetico, usato per la registrazione di suoni, immagini o dati per elaborazione | Nastro trasportatore, piano scorrevole che, nei grandi stabilimenti, porta davanti all'operaio l'oggetto su cui egli deve lavorare; SIN. Tapis roulant | Nastro a tazze, in certe draghe, catena continua con recipienti a forma di tazza, per scavare e trasportare materiale terroso | Nastro di mitragliatrice, supporto di tela o metallico che unisce in parallelo le cartucce presentandole in posizione di sparo all'arma | Lama di alcuni tipi di segatrice, costituita da una lunga striscia di acciaio dentato. ETIMOLOGIA: forse dal gotico nastilo ‘striscia, correggia’.
Enciclopedia di italiano. 2013.